IL BONUS FACCIATE È APPLICABILE ANCHE PER GLI IMMOBILI VISIBILI SOLO DAL MARE

Con riferimento al
bonus facciate, l'Agenzia delle entrate ha chiarito che l'agevolazione è
applicabile anche per lavori relativi ad un edificio che risulta visibile solo
dal mare.
Nel caso di
specie, l'istante chiedeva di fruire del bonus facciate per lavori finalizzati
al recupero dell'involucro esterno di un edificio ad uso residenziale situato
in prossimità della costa, che risulta visibile solo dal mare e non da vie,
strade o suoli pubblici.
L'Agenzia delle
entrate, nella risposta all'Interpello 595 del 16/09/2021, ha precisato che
tali lavori non ricadono nelle esclusioni, contenute anche nella Circ. Ag. Entrate
14/02/2020, n. 2/E, riguardanti lavori su facciate interne di un edificio o su
superfici confinanti con spazi interni.
Pertanto, nel
rispetto di tutte le condizioni e adempimenti richiesti dalla normativa, è
possibile usufruire del bonus facciate per l'edificio situato in prossimità
della costa, la cui facciata non risulta visibile da vie, strade o suoli pubblici,
ma solo dal mare.
Si ricorda che con
la Circ. Ag. Entrate 14/02/2020, n. 2/E è stato chiarito che sono ammessi al
bonus facciate gli interventi sull'involucro esterno visibile dell'edificio,
vale a dire sia sulla parte anteriore, frontale e principale dell'edificio, sia
sugli altri lati dello stabile (intero perimetro esterno) e, in particolare,
gli interventi sugli elementi della facciata costituenti esclusivamente la
"struttura opaca verticale". La detrazione non spetta, invece, tra
l'altro, per gli interventi effettuati sulle facciate interne dell'edificio,
fatte salve quelle visibili dalla strada o da suolo ad uso pubblico.
Devono, pertanto, considerarsi escluse le spese sostenute per gli interventi sulle superfici confinanti con chiostrine, cavedi, cortili e spazi interni, fatte salve quelle visibili dalla strada o da suolo ad uso pubblico.